Mary è cresciuta insieme alle sorelle, Olive e Irine, in un paesino di pochissime anime, disperso tra i monti. A 19 anni, improvvisamente, se ne va parendo del tutto.
Undici anni dopo, inizia la nostra storia.
Mary si presenta di nuovo alla porta di casa: il comune vuole smantellare la Provinciale 33, la vecchia via del paese che dal bosco conduce al centro abitato: “La via per il purgatorio”, così la chiamano ancora gli anziani. Mary sa che quella strada non va toccata. Lo sa da quando ha visto, da quando è fuggita: sa che ci sono segreti nel paese che neanche i più anziani conoscono.
In un contrappunto di comici clichès e silenzi pesanti; tra pettegolezzi, e oscure presenze, la provincia diventa il mezzo per parlare delle radici che crescono profonde in ciascuno di noi, laddove ci sono colpe da espiare e dolori da dimenticare.
Non esiste più la magia, né bianca né nera ma il male… quello dimora ovunque.