La narrazione si focalizza sull’arco di tempo che va dalla prima intuizione o premonizione che ha Colombo del suo viaggio, al momento in cui dopo le note peripezie le tre caravelle finalmente salpano alla volta della nuova via per le Indie.
È la cronaca di un sogno che diviene realtà, e che supera anche il sogno stesso, ma anche come nei migliori canovacci tipici dei film americani, la storia di un uomo solo contro tutti che non vuole rassegnarsi al pregiudizio e all’attaccamento al contingente e al materiale tipico della sua epoca. La provvidenza o il destino, dir si voglia, premia l’audacia la costanza e, perché no, anche quel pizzico di follia che anima l’avventura di Colombo, che con la sua scoperta darà di fatto il via all’Era moderna

“Datemi tre caravelle” è stato concepito come una commedia musicale contemporanea, inedito e inusuale per gli anni, che pur senza disdegnare la tradizione si è proposto a un vasto pubblico con il preciso intento di aprire sempre nuovi orizzonti artistici e tematici proprio perché scritto e realizzato da autori contemporanei.

“Datemi tre caravelle” è stata una iniziativa a valore effettivamente nazionale e finalmente internazionale che ha avuto tra le sue prime finalità la valorizzazione e l’adeguata conoscenza della storia di un uomo, Cristoforo Colombo, e della sua impresa che fa di fatto parte del patrimonio storico culturale d’Italia.